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lunedì 24 febbraio 2014

sabato 22 febbraio 2014

D’IORAMA – LO SPECCHIO DISTORTO DELL’IO, la ricerca dell’identità secondo Dario Antimi


Recensione critica  dello spettacolo teatrale D’IORAMA – LO SPECCHIO DISTORTO DELL’IO scritto e diretto da Dario Antimi
Venti Febbraio Duemilaquattordici, Teatro Trastevere – Roma


Finalmente, in uno spettacolo contemporaneo, arricchito di linguaggi attuali, si parla con efficacia di preziose tematiche legate all’identità.

D’IORAMA – LO SPECCHIO DISTORTO DELL’IO è l’interessante opera prima di un bravo nuovo autore e regista Dario Antimi che si affaccia con impeto intellettuale alla complessa scena teatrale di questo aspro secolo, offrendo una buona ricostruzione dell’importante tema dell’essere e, senza avere timori e remore, riaffronta domande tradizionali con l’uso di antichi ed innovati codici espressivi.

L’individuo si trova a vagare in una dimensione intangibile, indefinibile, colma solo della complessa ricerca del suo sé. Quasi catapultato dalla quotidianità dentro la sua identità sfuggente, forse perdutosi in una delle tante rappresentazioni reali o virtuali, seguendo un copione anche interiore, cerca ora di autoridefinirsi, riascoltandosi, riosservandosi, rivivendosi in episodi frammentati dal suo essere inquieto. Tra continui riavvolgimenti di Beckettiana memoria, vari frammenti episodici, attendono autosufficienti, nella sua complessa e forse mendace mente, di essere ricollegati, ristrutturati, riassemblati in una sequenza idonea all’autodeterminazione individuale.

mercoledì 19 febbraio 2014

UNA RONDINE DAL MESSICO, FRIDA KAHLO racconto di vita a varie tinte


Recensione critica  dello spettacolo teatrale UNA RONDINE DAL MESSICO, FRIDA KAHLO scritto e diretto da Priscilla Giuliacci
Tredici Febbraio Duemilaquattordici, Teatro Trastevere – Roma


In UNA RONDINE DAL MESSICO, FRIDA KAHLO la brava autrice e regista Priscilla Giuliacci trasporta l’attento  pubblico dentro un percorso di vita per raccontare con grande eleganza la storia di una donna che, nonostante tutto, è riuscita sino all’ultimo a volare di fantasia interiore.

Il testo è molto raffinato e ne scaturisce un monologo ricercato che non sfocia mai nel troppo complesso e nel celebrale, la parola è agile, ricca di alternanze ed è in grado di suscitare molteplici sentimenti a varie tinte e gradazioni,  accanto a continue sensazioni e riflessioni.

Il linguaggio mai eccessivo ed aggressivo è contraddistinto da molti tratti poetici ed evocanti tesi a comporre la rappresentazione di una vicenda propria di un’identità in grado di superare le tragicità della vita con grande eroismo.  
Lo sfondo d’ambientazione politico e culturale è ben descritto, il Messico è evocato con racconti che s’inseriscono, visivamente e sensorialmente, rimandi che non interrompono la narrazione individuale e ne diventano parte integrante.
Tutto confluisce nella ricerca dell’esposizione il più possibile completa di questa complessa vicenda in cui sono tanti gli incontri a segnare le brusche svolte e le tormentate metamorfosi, gli amori, le perdite, le malattie, i dolori,  e molti i rifuggi tra cui soprattutto l’arte, quella pittura in cui la stessa Frida Kahlo immortala se stessa in forme interiori ed esteriori.

lunedì 17 febbraio 2014

E' MORTA ZIA AGATA!?! - ZIA AGATA tra il trucco e gli applausi KIROLANDIA osserva il MILLELIRE – Sensazioni


L’abbiamo seguito passo dopo passo lo staff di E’ MORTA ZIA AGATA!?! scritta e diretta da Lorenzo De Feo, noi di KIROLANDIA al TEATRO MILLELIRE di Roma. 
Antonio Lupi, Jessica Zanella, Mariano Riccio, Mario Piana e Gabriele Mangion,  li abbiamo quasi assaliti con frappe e bottiglie di spumante e lo abbiamo fatto anche con chi sta intorno a loro, in ZIA AGATA tra il trucco e gli applausi, al bar, nel foyer, nei camerini, quasi dentro al bagno, negli esercizi voce, corpo, mente, poi sul palco, e durante gli applausi, quelli fragorosi, quelli che …che… fanno venir giù il teatro, si dice così, e poi commenti a caldo…..

E già perché questa commedia “un po’ di tutti i colori” come dice Antonio Lupi, piace un casino, una cifra, un bordello, piace a tutti, grandi e piccini, intellettuali, radical più o meno chic, moderati e riammodernati.

Il sottoscritto Andrea Alessio Cavarretta insieme a Giovanni Palmieri, Marcella Sullo, Federica Flavoni, Stefano Calabria in arte AbraCalabria,  ci siamo emozionati, riemozionati, emulsionati con loro, e ci siamo fatti dire tutto quello fanno, che sentono, che provano.

giovedì 13 febbraio 2014

SOGNI PROIBITI risate oniriche e surreali sino all’ultimo


Recensione critica dello spettacolo teatrale SOGNI PROIBITI  di Alessandro Londei e Brunella Caronti, regia di Alessandro Londei
con Alberto Mosca, Brunella Caronti, Silvia Catalano, PierLuigi Licenziato, Alessandro Londei
Otto Febbraio Duemilaquattordici, Teatro Duse – Roma



Nella deliziosa cornice del teatro DUSE si svolgono i SOGNI PROIBITI inventati dai due autori Alessandro LondeiBrunella Caronti per trasportare il pubblico verso percorsi onirici e surreali.
Molteplici personaggi veri ed immaginari, usciti da meandri interiori, paure recondite, deliri diurni e notturni, prendono parte ad un continuo gioco di simpatici siparietti.

L’espediente dello scambio di personalità tra la “concubina” colf e la padrona di casa, scrittrice in partenza con l’editore, suo amante, per un presunto lavoro è studiato ad arte per irretire direttamente in camera da letto il medico di grido, sino a divenire punto di partenza per una commedia leggera intrisa di equivoci tra ménage assortiti nei più svariati incastri ed assurde modalità. Con dovizia di particolari l’ingannatrice allestisce tutta la scena per indurre il malcapitato a credersi quasi pazzo, sino ad abbandonarsi definitivamente a lei, uno stratagemma così ben congeniato verso l’inverosimile tanto da sfuggirle addirittura totalmente di mano.

lunedì 10 febbraio 2014

FABIO CHIARINI presenta "diversamente Angeli" - introducono Andrea Alessio Cavarretta e Marcella Sullo

Libri    



Fabio Chiarini, Mercoledi 12 Febbraio alle 18.30,  incontra il pubblico per parlare del suo libro “diversamente Angeli” edito da millelire.org, a Terrazza Monti in Via Leonina 37, Roma.

Andrea Alessio Cavarretta direttore artistico di Kirolandia corrente culturale e la giornalista Rai Marcella Sullo, membro di Kirolandia, introducono la raffinata raccolta di poesie.

mercoledì 5 febbraio 2014

ZIA AGATA tra il trucco e gli applausi - KIROLANDIA osserva il MILLELIRE

autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro)  
K-news


Ed eccoci di nuovo all’opera per E’ MORTA ZIA AGATA!?! di Lorenzo De Feo.



KIROLANDIA blog di cooperazione è pronta a seguire da vicino l’esilarante commedia musicata un po' gialla, un po' nera, un po' surreale, un po' assurda che sta sorprendendo il pubblico romano!!!

Venerdì 7 Febbraio 2014 si spalancheranno le porte del teatro MILLELIRE di Roma
…ed ancor prima che salga il sipario Antonio Lupi insieme a Jessica Zanella, Mario Piana, Mariano Riccio, Gabriele Mangion saranno con noi dietro le quinte per dirci di loro, raccontarci aneddoti, ripercorrere la storia di questo grande successo scritto e diretto dall’amato Lorenzo De Feo.
Quindi tutti a vedere lo spettacolo ed infine nel foyer per il saluto degli attori al pubblico, con commenti a caldo….

Un bel manipolo di Kiri all’azione:  lo scrittore Andrea Alessio Cavarretta (direttore artistico), il creative artist Giovanni Palmieri (direttore organizzativo), la giornalista Marcella Sullo, la fotografa Federica Flavoni ed il videomaker Stefano Calabria di AbraCalabria Production!!!

sabato 1 febbraio 2014

FABIO CHIARINI presenta “diversamente Angeli”

autore: Marcella Sullo (CandidKira) 
miscellanea 
Libri    




Chi sono gli angeli dei nostri giorni? Sono angeli diversi, diversi da chi, diversi in che modo ma soprattutto essere diversi e' un difetto?

La prima volta che ho preso tra le mani il libro di poesie di Fabio Chiarini e' stato proprio nel posto dove lo ha presentato una settimana fa: al TEATRO MILLELIRE. Il nostro teatro, la nostra casa, il luogo dove abbiamo vissuto opportunità di incontro, di espressione, di crescita.

La dedica che mi ha scritto Fabio nella prima pagina ovvero che potessi riconoscermi in qualcuna delle sue poesie e' stata profetica. Mi sono rispecchiata in molti dei suoi versi, Fabio Chiarini scrive di amore a 360 gradi, amore per i genitori, per gli amici, per il partner. Ed è questa complicità che si è respirata al Millelire, ottima l'attività da moderatore di Fabrizio Caperchi, gran comunicatore, perfetto padrone di casa. Le letture sono state affidate a tre giovani e validi attori Daniel De Rossi, Mariano Riccio e Jessica Zanella. Gli interpreti sono stati fondamentali, hanno reso la semplicità dei versi donandogli la profondità implicita.