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giovedì 24 novembre 2011

KIROINCONTRO al Rewild





blog di cooperazione culturale
ideato e gestito 
dallo scrittore Andrea Alessio Cavarretta - IppoKiro e dall’illustratore Giovanni Palmieri - PutzoKiro
in collaborazione con il cane akkulturato dei Kiri FRIDA.ARTES contenitore artistico
presenta il 
KIROINCONTRO
salotto semintellettuale dei Kiri aperto a tutto il mondo conosciuto e sconosciuto, animale e vegetale.

Andrea Alessio Cavarretta – IppoKiro,  Christian Di Lollo - Pakiro e  Romina Lanza - RomyKira 
leggono brani scelti dal blog,

il cantautore Francesco Amoruso presenta il suo romanzo “Il Ciclo della Vita” 
con brani dal suo repertorio musicale,

nel mentre… 
videoproiezioni delle illustrazioni di Giovanni Palmieri – PutzoKiro
 e delle foto di Federica Flavoni –MayaKira,

tutto questo ed altro ancora...

presso il
REWILD cruelty-free club 
(primo pub-ristorante totalmente vegan di Roma)

Venerdi 2 Dicembre alle ore 20.30
Cena vegan a Buffet  - 10 euro.

via Giovannipoli 18 Roma (Garbatella)





Uno sguardo approfondito alla serata.

Chiara Parigi – YayaKira introduce il mondo vegan
presentazione di Kirolandia e di Frida, il cane akkulturato.

Reading di brani scelti dal blog, legge Romina Lanza - RomyKira

Incoronazione dell’UltraKirofan!!!

Federica Flavoni - MayaKira presenta Thatcheria, progetto di seminari e corsi sulla cristalloterapia.

Annalisa Ticconi  - LyzaKira introduce
l’intervento musicato di Francesco Amoruso a presentazione del suo romanzo “Il Ciclo della Vita”.

Ancora reading di brani dal blog letti da
Andrea Alessio Cavarretta - IppoKiro e Christian Di Lollo - Pakiro. 

Nel mentre…videoproiezioni dal repertorio di Kirolandia
illustrazioni di Giovanni Palmieri - PutzoKiro
fotografie di Federica Flavoni – MayaKira.

A conclusione anticipazioni sul futuro del blog:
sguardo ai prossimi contenuti, interviene Noemi Euticchio,
imminente Kirorevolution per la nuova grafica del blog 
curata dal tecnico web designer Giuseppina Ricci - PicciKira de “Il Bosco di Rame”,
nascita della rubrica d’arte di Stefania Turco – ArchiKira.

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venerdì 18 novembre 2011

PERCHE' VEGAN


autore: Chiara Parigi (YayaKira)
Vegana_mente
Scienza e Natura 





Sì ma... perché Vegan? Capisco vegetariana, ma vegana mi sembra un po’ estremista!”
Estremista.
Estremista perché non mangio animali né qualunque alimento derivato da loro, non vesto pelle, lana e seta e non compro prodotti che siano stati testati su animali e quando sono costretta a prendere medicinali cerco il farmaco generico.
“Sì, ma perché?”



Perché.
Il “perché” nasce da un semplice social network. Mi è sempre piaciuto navigare nei social network, e avevo creato un profilo su Myspace. 
Navigando una volta mi imbatto in un filmato della P.e.t.a. (People for the Ethical Treatmet of Animals) e ne rimango impressionata.

mercoledì 16 novembre 2011

QUANTIZZAZIONE





Processo di conversione del pensiero in valori discreti 


L’insieme dei valori per misurare una grandezza è un’insieme continuo di infiniti punti. Per valorizzare ogni misura è dunque necessario un insieme di numeri infinito tale che tra due numeri ci siano infiniti valori. E tra due punti, scelti nell’infinito, ancora un infinito di possibilità. Perché nulla è uguale a nulla, se non a sé stesso e non bastano valori finiti per coglierne le sfumature.

Ma l’uomo è finito, discreto e digitale. L’uomo campiona e assegna ad ogni sfumatura una categoria. Perché l’uomo vuole controllare e vuole capire. Per farlo ha risorse limitate e un tempo finito.

Che sia una grandezza fisica o un’opera d’arte, l’uomo assegna un’etichetta, un genere e un valore. Che si tratti del dominio del tempo, della trasduzione di un segnale analogico-digitale o di un pensiero filosofico, il criterio è lo stesso: nulla può stare nel mezzo. Allora una canzone è rock, punk, progressive, pop o commerciale, proprio come un segnale analogico appartiene a specifiche soglie di quantizzazione.

E le sfumature, le vie di mezzo, le nuove idee che non hanno ancora il proprio posto, non sono nulla finché qualcuno non definisce un nuovo livello. Non esistono finché non viene definita la categoria. Sono errori di quantizzazione, finché un livello di quantizzazione non coincide con essi.

Quando pensa, quando studia, quando impara, quando ascolta musica o legge un testo; l’uomo compie un processo di decisione. Da una parte o dall’altra. E tutto ciò che sta nel mezzo non può essere che un tentativo.
Perché l’uomo cerca l’ordine. Perché l’uomo ragiona in digitale. Perché stare a metà esatta tra due cose significa essere lontani da entrambe.

E questo stesso testo, che non è scienza e che non è arte. Ed il concetto stesso della fusione tra esse. E le parole che hanno la pretesa di essere entrambe. Sono impurità del segnale di un amplificatore in saturazione.


Per maggiori dettagli sul processo di quantizzazione:


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sabato 12 novembre 2011

YAYAKIRA avatar



Con un fiasco di sciroppo d’acero 
un carico di kombu, dulse
kijiki, arame e nori
un delicato assaggio 
di agro di umeboshi
semi di sesamo e tahin
riso, orzo, farro, 
kamut, bulgur, 
cuscus, tapioca 
grano saraceno, miglio
avena, segale 
amaranto e quinoa
un goccia di semplice soia
e un grande cuore vegano
arriva l’avatar di YayaKira...
















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mercoledì 9 novembre 2011

NUMERI 1 PER UN GIORNO di Maurizio Nappa



Libri     



Con il libro 
Numeri 1 per un giorno 
Maurizio Nappa celebra il tennis e lo fa tracciando il profilo di alcuni  tennisti del passato.

La prefazione è curata dal noto giornalista sportivo: Gianni Clerici, che, con parole appassionate, ricorda il rigore e l'entusiasmo con cui l’autore del testo si occupa di sport.  


Il libro è un’interessante raccolta di articoli già pubblicati da Maurizio Nappa sulla rivista sportiva Tennis Oggi e per tale motivo si presenta al lettore come una bella sequenza di biografie, in cui prevale la dimensione sportiva.

La caratteristica del libro risiede nel punto di vista perchè l'attenzione di Nappa è soltanto per i non propriamente  famosi, per coloro che sono noti meglio ai soli cultori del tennis, come, d'altra parte, suggerisce il titolo del libro.
Il testo si compendia, infatti, delle biografie di grandi stelle effimere, di campioni forse non totalmente compiuti, a volte,  inconsapevoli. Brevi ma intensi splendori paralleli alla grande gloria.   
Ciò che unisce tutti - famosi, non famosi ed autore stesso -  è la passione incondizionata per lo sport ed in particolare per il tennis.
Un amore infinito al quale sono state sacrificate intere esistenze. Una passione incondizionata che ha motivato e motiva la vita di molti, al di là del risultato raggiunto, spesso, non direttamente proporzionato all'immenso impegno dimostrato.
Parlo dello spirito sano dello sport, quello che spinge atleti e spettatori fedeli a non perdere la speranza a partecipare sempre e comunque alla grande sfida nonostante  l'amarezza della sconfitta.

Lo stesso spirito che probabilmente ha spinto Maurizio Nappa  - che ha dedicato il libro alla madre Maria Teresa Improta, morta di tumore, e all'amica Francesca Catanzano -  ad un autorevole fine:  devolvere l'intero ricavato della vendita del testo alla 
RICERCA CONTRO IL CANCRO

Pur non essendo un'appassionata di tennis, la lettura di  Numeri 1 per un giorno mi è apparsa interessante, scorrevole e gradevole, un modo semplice ed efficace per comprendere la profonda evoluzione che lo sport in genere, ma il tennis in particolare, ha vissuto negli ultimi anni.



Numeri 1 per un giorno è totalmente autoprodotto da Maurizio Nappa, ha il costo di € 15.00 più spese di spedizione e può essere acquistato online inviando semplicemente un e-mail a  numeri1perungiorno@libero.it..

Chi invece si trova a passare per Bacoli nella la Zona Flegrea (Napoli) può acquistarlo presso la libreria "Il punto di partenza" (Via Gaetano De Rosa 117) e chi sta a Zurigo lo trova nella "Libreria Italiana" (Hohlstrasse 30)




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lunedì 7 novembre 2011

ARRIVA YAYAKIRA



autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro) solo in parte


Anche in KIROLANDIA 
c'è bisogno del profumo intenso della lattuga, dei pomodorini appena colti, degli asparagi selvatici, dei cetrioli, dei finocchi, delle carote, di quel colore intenso dei Kiwi, delle banane, delle mele e delle pere.. 
...così in mezzo ad un trionfo di frutta e verdura facciamo largo a 
Chiara Parigi
in arte 
YaYaKira

venerdì 4 novembre 2011

MUTARE



autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro)                         


Pensieri di voyeurismo concettuale verso Kyrahm e Julius Kaiser




Impalpabile
incolore
insapore
con quell’odore
che sa di dolore,
un essere dentro
due orecchie due occhi
due nasi
un corpo vago
tenuto nascosto e poi liberato
spogliato di tutto ma non di se stesso
un uomo una donna
senza distanza
un intermedio
;
appena lavato dall’essere certo
senza parole
si muove
il transitorio.

mercoledì 2 novembre 2011

LOTTA VIDEO/SOCIALE il più votato di Ottobre



K-news
più votato...





 
I KIRI ad Ottobre
hanno preferito
l'indagine fenomenologica
di
Giovanni Palmieri (PutzoKiro)

LOTTA VIDEO/SOCIALE in una Italia decadente

Una riflessione sull'impegno dei cantautori italiani
a raccontare attraverso videomusicali
il fenomeno di malcostume dilagante del nostro paese. 





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