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sabato 18 luglio 2009

NOVITA'


Carissimi Kirolettori,
sono arrivate delle novità nel KiroBlog!!!

Affrettatevi a vederle!!!!

IppoKiro ha pubblicato tre nuove KIKKE:
Amando
Gin Tonic
Attesa


PeloKiro ha pubblicato una K-POESIA:
Lanciai L'amo

PutzoKiro ha pubblicato un K-DISEGNO:
Senza Titolo III

Seguiteci....
Presto arriveranno altri nuovi KONTENUTI.

venerdì 17 luglio 2009

SENZA TITOLO III


di
Giovanni Palmieri
(PutzoKiro)

ATTESA



Niente in vista.
Giusto il tempo per sedermi.
Niente.
Giusto il tempo per guardarmi le scarpe, osservare i miei pantaloni e le pieghe della maglietta.
Ancora lontano.
Giusto il tempo per sistemare la borsa: cercare il telefonino, spingere qualche tasto.
Ancora niente.
Il tempo per prendere l’agendina: osservare la copertina, vedere il calendario.
Niente.
Il tempo per pensare: il bucato da fare, poi la spesa, e poi…
Lontano.
I pensieri lentamente scavano …
Aprono gallerie…profonde…
infinite…
L’attesa.
Sino a quel giorno.
Rivedo i suoi occhi.
Lontani.
I miei pensieri.
Il suo sguardo.
Ripenso le mie paure…
Risento le sue parole…
Le frasi pensate e mai dette…Le sue parole non ascoltate…
Assaporo i suoi baci.
Rivedo i miei baci.
STOP.
ARRIVATO.
AFFOLLATO…COME SEMPRE!
Il suo sguardo per un ultimo attimo.


di
Andrea Alessio Cavarretta
(IppoKiro)

LANCIAI L'AMO


Dove il mare spezzò le mie catene,
Dove l’acqua lavò la mia anima,
Non trovai pace.
Dove il mare con i suoi flutti mi soffocò,
Dove l’onda rabbiosa consumava il calore,
Non trovai inquietudine.
Ma tra pace ed inquietudine, un giorno cercai l’uomo.
Il mare in se nascondeva segreti,
L’uomo in se ne conosceva solo una parte,
Fu così che lanciai l’amo.
Ne pescai lo spirito
Un piccolo pesce soffocato!


di
Antonio Paciello
(PeloKiro)

GIN TONIC



MUSICA.

“Un gin tonic!”
“Come hai detto?
“Un gin tonic!!!”
MUSICA.
Ballo davanti al bancone.
Fantastica.
Muovo le spalle e mi passo una mano tra i capelli.
Stupenda.
“Tieni!”
“Grazie!”
Mi volto di scatto.
Lo vedo.
Alto,
Moro,
Occhi scuri,
Labbra carnose.
Lo fisso negli occhi.
Mi mordicchio il labbro.
La sua voce.
“Come ti chiami?”
Apro la bocca per rispondere…
Sento delle parole provenire da dietro.
Il suo sguardo rivolto alle mie spalle.

... E TI PAREVA!

Faccio finta di niente.
Abbasso gli occhi.
Mi allontano.
Bevo tutto d’un fiato.
MUSICA.
Muovo le spalle e mi passo una mano tra i capelli.




di
Andrea Alessio Cavarretta
(IppoKiro)

AMANDO





I suoi capelli al vento,
sparsi.

“Mi ami?”
“Ti amo!”

Una carezza sul viso,
delicata.

“Perché?”
“Non so!”

Un bacio ad occhi chiusi,
dolce.


di
Andrea Alessio Cavarretta
(IppoKiro)

martedì 7 luglio 2009

LETTURE



Mi voltai di scatto.
Era seduto lì con un libro.
Leggeva.
Lo osservai.
Alzò lo sguardo verso di me.
Accennò un sorriso.
Imbarazzata, mi piegai frettolosamente sul giornale.
Pensai : “Ah, però!”
Pochi attimi.
Alzai di nuovo gli occhi.
Il suo posto era vuoto.
Ripresi a leggere.








di
Andrea Alessio Cavarretta
(IppoKiro)

D’ILLUSIONE



...facciamo che sia buio
...poi facciamo che sia eterno
...così ad ogni tenue luccichio
...illudiamoci che quello è giorno!
M’illudo. Bentornato giorno!
Sorrido perché di nuovo è l’alba…
Imparo che ciechi si diventa…
Dimentico questo flebile sogno…
Che non dura il tempo di un miserabile secondo.


di
Antonio Paciello
(PeloKiro)

21 SETTEMBRE





Dal balcone giallo, della mia casa gialla,
scorgo il verde di creste d’albero,
ondeggiano, fremono, mi parlano,
Ondeggiano, fremono sincrone al battito nel petto,
Vedo desolazione e cieli alti dal cobalto lucente,
Lontano: Nuvole scure all’orizzonte ,
Vicino: raggi di sole che oscurano l’immenso,
Ascolto: stormire di laboriose creature
Pianto infantile il sibilo lento del vento,
stanca la mente, il sonno pervade
in mano una matita gialla che non si consuma
e fogli di carta nera che non si riempiono
in un caldo mezzo dì, scaccio l’estate.

di
Antonio Paciello
(PeloKiro)

PASSERELLA



Musica.
Si accesero le luci.
Misi il primo piede sulla passerella.
Flash.
Io sola.
Furono pochi passi da protagonista.
Il mio lungo vestito rosso e lo sguardo della gente.
Voltai le spalle e lascia indietro il mio successo.


di
Andrea Alesssio Cavarretta
(IppoKiro)

venerdì 3 luglio 2009

BREVEMENTE




...e così uno sguardo delicato, poche parole, e poi?

Rimasero soli, poi solo il silenzio.
Un lungo silenzio interroto dal rumore del mare.
Soli a cercare parole, anche banali.
Niente.
Meglio così.
Nel lungo, quasi infinito silenzio, trovò spazio un semplice gesto...


di
Andrea Alessio Cavarretta
(IppoKiro)